Whistleblower è il termine di lingua inglese che identifica un individuo che denuncia alle Autorità le attività illecite del Governo a di Ente pubblico o privato.
In Italia il whistleblowing è stato introdotto dalla Legge n. 179/2017, che tutela con la garanzia dell'anonimato del denunciante le attività fraudolente commesse all'interno di Ente pubblico o privato.
L'anonimato nel settore privato si realizza con la imposizione alle Aziende dall’obbligo di approntare adeguati canali informativi che permettano ai segnalanti di comunicare con l'Organismo di Vigilanza in maniera anonima e, quindi, scongiurando il pericolo di ritorsioni.
Il funzionamento del whistleblowing, previsto tra le misure del Modello 231, parte dal presupposto che i soggetti coinvolti – siano essi apicali o subordinati – possano essere adeguatamente informati e soprattutto in grado di utilizzare i sistemi approntati per la denuncia anonima dei reati o delle irregolarità.